Batteria Matteo Raddi
Chitarra Angelo Magnifico
Basso e piano forte Simone Medori
Le 16 di sabato Eh che cavolo!
sti libri pesano troppo pure sul tavolo
Sotto le gambe fremono, acqua dal corpo in esodo
sudo troppo non mi regolo mi regalo un uscita al parco.
Già al primo passo i piedi chiedono contatto
con l’erba sembra una violenza imporgli la distanza
via le scarpe e parte del cielo si smaschera
visione riservata alle persone scalze ma
che sarà? anche se c’è l’afa l’erba è fresca,
mi resterà sta goduria se il sole non cessa.
E’ festa, bimbi in giostra, cani in corsa
bellezze in mostra tristezze chiuse nella borsa.
Nessuno vuole male una gioia estesa quasi banale
il negativo si raddoppia per renderlo uguale.
Per Eddy un nuovo giorno, gattona a fianco alle 2 gambe
della mamma e 3 ormai stanche del nonno
età a confronto trame e storie quotidiane
Così chiare che mi scordo che domani ho l’esame (nonononono!!)
…. hai ragione, domani è domenica !
Allora è proprio una giornata che non si dimentica
Domani è domenica sto rilassato
È festa in mezzo ad una vita a orario continuato
domani è domenica resto viziato
Dal sole sul prato chiudo gli occhi riprendo fiato…
E resto rilassato
È festa in mezzo a una vita ad orario continuato
domani è domenica resto viziato
sul prato adesso chiudo gli occhi …
ma
Ma c’è una gioia è patinata sulla faccia della gente
l’estate è appena passata è il 7 di settembre
con sto tempo sembra agosto L’estate è alle porte…
ma sta uscendo purtroppo
E non mi piace l’idea, vorrei,
un altro po’ di marea con altri abbracci di lei
ormai, rispetto alla costa qui ognuna è più casta:
vorrei lei ma penso più all’altra!
Rincollo rapporti in carta che il caldo scolla
ma non si perdono mai finché ci si abbisogna;
riprendono gli stress, ripesi tutti i cent
seppure ancora c’è voglia e ogni serata è un week-end…
sto ancora sul prato erboso, dai bimbi i fiori
il sole penso a queste paranoie… è curioso:
certo non fa pù caldo ora nel cielo tinte grigie,
prima volevo il mare mo qua l’acqua mi travolge!
Settembre è proprio stronzo, a volte,
prima ti sembra un sogno poi incombe con ste grandi piogge!.
Però penso che un po’ realizzi sogni:
prima ti fa desiderare il mare e poi ti inonda in due secondi
Domani è domenica sto rilassato
È festa in mezzo ad una vita a orario continuato
domani è domenica resto viziato
Dal sole sul prato chiudo gli occhi riprendo fiato…
..E resto rilassato
È festa in mezzo a una vita ad orario continuato
domani è domenica resto viziato
sul prato adesso chiudo gli occhi …sono bagnato (NOOO)
ma resto rilassato
È festa in mezzo ad una vita a orario continuato
domani è domenica resto sdraiato
il sole si è oscurato ma resto sul prato
è tutto bagnato ma resto rilassato
È festa in mezzo a una vita ad orario continuato
domani è domenica resto viziato…
.. sdraiato …desolato …isolato
si però domani è domenica
chiudo gli occhi ….
e chi si muove da qua….